La danza, espressione motoria ordinata, è un mezzo semplice e diretto per esprimere con i gesti emozioni e sentimenti coinvolgendo il corpo, la mente e il cuore; dà a chi la pratica, salute mentale e fisica.
La danza etnica, in particolare, è nata come diretta conseguenza dell'espressione popolare; è stata creata da e per la gente di qualsiasi luogo, età, razza, condizione sociale.
A livello psicomotorio danzare fornisce ampi contributi sul controllo dei movimenti del corpo e sulla formazione di schemi spazio-temporali. La danza è un linguaggio fondamentale e, come un discorso, ha il suo ritmo collegato a delle pause, a dei rallentamenti o accelerazioni nei suoi moduli coreutici.
Fondamentale è anche l'aspetto socializzante e comunicativo: danzare implica necessariamente il porsi nei confronti degli altri sia fisicamente che come disponibilità emotiva. Il singolo, attraverso i propri movimenti, la postura, il tono, usa un linguaggio immediato con cui esprime la propria personalità. Danzare con gli altri educa alla ricerca di un equilibrio interno personale e successivamente all'armonizzazione con le persone con cui si sta danzando. La danza popolare è danza collettiva, è armonia di gesti, espressioni, sorrisi, vicinanza che unisce magicamente e gioiosamente i partecipanti; per questo è scuola di socialità, di attenzione all'altro, di rispetto di spazi, tempi e ritmi; è collaborazione affinché il risultato finale sia gratificante e soddisfacente.
Riassumendo possiamo affermare che le finalità fondamentali della danza etnica sono:
- consolidare gli schemi motori statici e dinamici: coordinazione psicomotoria, equilibrio, controllo posturale;
- memoria corporea;
- organizzazione spazio-temporale;
- espressività;
- sviluppo della lateralità, capacità di alternare passi a destra e a sinistra, uso alternato delle mani, capacità di compiere giri in un senso e nell'altro;
- sviluppo del senso ritmico: educazione al ritmo e al suono;
- socializzazione e spirito di gruppo;
- sviluppo delle capacità di relazione e collaborazione.