Particolare attenzione viene posta alle attività connesse alla “vita quotidiana”, come l’organizzazione della sala da pranzo, della cucina, o altre attività che permettono lo sviluppo di quelle abilità necessarie alla gestione degli spazi. L’intento è accrescere la capacità di gestirsi in autonomia, o con una leggera supervisione, all’interno di un ambiente che non è casa, con attività svolte nel presente atte a preparare un possibile futuro al di fuori delle mura familiari.
Per favorire la massima indipendenza nella vita quotidiana l'azione educativa che mettiamo in atto prevede l'insegnamento di abituali faccende come: rifare il letto, apparecchiare e sparecchiare la tavola, lavare piatti e pentole, spazzare e lavare il pavimento, aprire e chiudere finestre e persiane, caricare la lavatrice e dosare il detersivo, stendere i panni puliti per farli asciugare etc.
Ogni settimana viene strutturata attraverso degli schemi in modo tale da turnare nelle faccende domestiche nei vari giorni.
Ogni mattina, a turno, un utente insieme ad un operatore caricano la lavatrice con le salviette i grembiuli e tutto ciò che viene inserito nel cesto del bucato sporco. A questo punto viene azionato il ciclo di lavaggio, nel frattempo vengono ritirati i panni del giorno prima dallo stendino e vengono piegati. Quando la lavatrice ha finito i panni puliti vengono estratti e vengono stesi.
Hanno grande importanza le attività legate alla preparazione/riordino della sala da pranzo. Anche questa attività viene svolta a turno. Tutte le mattine si apparecchia la sala da pranzo, dopo aver mangiato viene sparecchiata e viene spazzato e lavato il pavimento.
Sempre a turno viene riordinata la camera sanitaria dove si trova un letto attrezzato. Il letto viene rifatto e il pavimento della stanza spazzato e lavato.